Approvazione nell'Unione Europea per Mvasi, un biosimilare di Bevacizumab, nel trattamento di vari tumori
La Commissione Europea ha rilasciato l'autorizzazione all'immissione in commercio per il biosimilare di Bevacizumab ( Mvasi ).
Mvasi è il primo biosimilare di Bevacizumab approvato dalla Commissione Europea per il trattamento di alcuni tipi di tumore, tra cui:
- in associazione con chemioterapia a base di fluoropirimidine per il carcinoma metastatico del colon o del retto;
- in associazione con Paclitaxel per il carcinoma mammario metastatico;
in aggiunta a chemioterapia a base di Platino per il carcinoma del polmone non-a-piccole cellule ( non-resecabile, avanzato, metastatico o ricorrente, con istologia a predominanza non squamocellulare ( NSCLC );
- in associazione a Erlotinib per il tumore del polmone non-a-piccole cellule;
- in associazione con Interferone alfa-2a per il carcinoma a cellule renali in fase avanzata e/o metastatico;
- in associazione con Carboplatino e Paclitaxel, Carboplatino e Gemcitabina e Paclitaxel, Topotecan, o Doxorubicina liposomiale pegilata per il carcinoma ovarico epiteliale, il carcinoma delle tube di Falloppio o il carcinoma peritoneale primario in fase avanzata Platino-sensibili o Platino-resistenti; e in combinazione con Paclitaxel e Cisplatino o, in alternativa, con Paclitaxel e Topotecan, per il carcinoma della cervice persistente, recidivante o metastatico. ( Xagena_2018 )
Fonte: Amgen & Allergan, 2018
XagenaMedicina_2018